- Catamarano
- 2015
- 12 m
Lagoon 400 S2
Gouvia, Corfù
- 10 posti letto
- 4+2 cabine
- 4 WC
Se sei alla ricerca di un'esperienza unica immerso nella cultura di un altro paese mediterraneo, allora Corfu è quello che fa per te. Questa bellissima isola raggiunge l'apice delle festività tradizionali proprio durante il periodo di Pasqua, da sempre considerata una delle festività più importanti del mondo greco ortodosso: dalla domenica delle Palme a quella di Pasqua, la città di Corfu, così come ogni altra città o paese della regione, si immergono in una lunga settimana di festeggiamenti, celebrazioni religiose e tradizioni culinarie che difficilmente si possono ammirare in altri paesi. Ti assicuriamo che vale davvero la pena assistere con i propri occhi a questa fantastica esperienza!
Aprile è un mese fantastico per visitare Corfu. Il clima è fresco e mite, ma comunque abbastanza caldo da permetterti di girare in maglietta a maniche corte, le strade non pullulano di turisti e i venti sono pressoché inesistenti: tutte condizioni perfette per visitare un'isola così famosa e godersi una vacanza in barca in tutta tranquillità!
La Pasqua a Corfu è un'esperienza unica, colma di eventi e celebrazioni che si svolgono in tutta l'isola e oltre. Saltare da un luogo all'altro alla ricerca delle tradizioni locali, renderà la tua vacanza in barca ancora più emozionante.
Abbiamo realizzato un itinerario esclusivo che si incastra perfettamente all'interno Settimana Santa ortodossa (quest'anno, dal 9 al 16 Aprile), ma che può essere intrapreso in qualsiasi momento dell'anno. Goditi le meravigliose tappe di questo viaggio e non dimenticarti di dedicare del tempo alla scoperta delle tradizioni religiose della settimana di Pasqua greca!
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Iniziamo il nostro itinerario da Gouvia Marina, nella città di Corfu, a circa 20 minuti dall'aeroporto principale. La marina si presenta ben attrezzata ed equipaggiata con ottimi servizi, finanche un supermercato che fornisce servizio di consegna direttamente all'imbarcazione. In alternativa, puoi decidere di iniziare il tuo itinerario dal vicino porto di Mandraki, non lontano dalla fortezza veneziana. Da qui è più semplice raggiungere il centro della città e camminare tra boutique e ristoranti.
Corfu è una città tutta da scoprire, caratterizzata da strade ciottolate e da un'architettura di stampo veneziano. È ricca di storia e cultura, quindi suggeriamo caldamente di visitare i vari edifici storici sparsi per le vie della città, che ti permetteranno di approfondire la conoscenza di questa isola multiculturale. Se vuoi fare un tuffo nel passato, non perderti l'imponente Fortezza Veneziana, costruita su una piccolo promontorio nel 1546, e il Museo di Arte Asiatica, situato all'interno del prezioso Palazzo Reale.
La chiesa di San Spiridione, patrono di Corfu, si caratterizza per la peculiare cupola rossa del suo campanile, ed è una delle chiese protagoniste delle celebrazioni pasquali.
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Da Corfu, salpiamo verso la terraferma, alla scoperta di un grazioso villaggio che si trova tra le città di Igoumenitsa e Sivota: stiamo parlando di Plataria, un paese che è riuscito a crescere e diventare una meta turistica particolarmente ambita grazie al boom turistico degli ultimi 30 anni.
A sud della sua marina, si trova l'omonima spiaggia Plataria, caratterizzata da una lingua di sabbia che si estende per tutta la lunghezza della baia e da acque cristalline e poco profonde; sicura per una giornata al mare con i bambini e ottima per concedersi un po' di relax. Non lontano dalla marina si trovano anche molti ristoranti e panetterie che sprigionano profumi inebrianti: impossibile non gustare qualche leccornia locale!
Se sei partito il sabato della settimana santa ortodossa, come da noi suggerito, dovresti giungere a Plataria in occasione della domenica delle Palme. Se sei interessato, puoi recarti alla vicina chiesa di Agios Vasilios per assistere alle celebrazioni locali.
Infine, potrai passare la notte ancorato alla marina del paese e riprendere il viaggio il mattino seguente.
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Oggi ci spostiamo ancora più a sud per raggiungere Parga, un altro incantevole paese adagiato sulle coste della terraferma, ricco di baie, anfratti e ormeggi dove attraccare facilmente. Parga è una piccola cittadina di circa 2.500 abitanti, caratterizzata da bellissimi edifici colorati che rendono il paesaggio davvero unico.
Nonostante le piccole dimensioni, la città offre diverse attrazioni ed è il luogo ideale se si vuole trascorrere delle piacevoli giornate lontani dalle resse di turisti; oltre alla graziosa cittadina dai vialetti ricchi di boutique e negozi artigianali, è possibile visitare le rovine di un castello veneziano, situato sulla punta di una collina dalla quale è possibile ammirare la città e la baia circostante.
Non lontano, si può fare un tour nell'antica fabbrica di olio d'oliva, nonché assaggiare e acquistare il cosiddetto oro liquido di produzione locale: una vera chicca per gli amanti dell'olio pregiato!
Parga vanta anche un'ampia scelta di spiagge e baie dove concedersi del meritato relax circondati dalla natura e da acque turchesi. La spiaggia principale è quella di Valtos, di sabbia e con acque cristalline, perfetta anche per chi volesse cimentarsi in sport acquatici. Se preferisci visitare altre spiagge limitrofe, consigliamo di dirigersi più a sud fino alla spiaggia di Lichnos, un'altra bellissima baia dove si trova anche la grotta di Afrodite.
Passiamo la notte ormeggiati presso la marina principale.
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Il quarto giorno salpiamo verso la famosa isola di Paxos, precisamente verso Lakka, una meravigliosa cittadina sulla costa nord, nonché una delle località turistiche principali dell'isola. Paxos sarà visibile all'orizzonte dopo un breve viaggio con partenza da Parga.
Il tempo su Paxos sembra essersi fermato, caratteristica conferita anche dal fatto che essa possa essere raggiunta solo tramite traghetto o imbarcazione privata, e che l'ha resa meno soggetta all'eccessiva modernizzazione. Ci sono tre città principali sull'isola: Lakka, la nostra prima meta, ricca di ulivi; Gaios, il paese più grande dell'isola, situato in una bellissima baia naturale dove si può dormire in rada in tutta sicurezza; infine, Loggos, un bellissimo paesino da cartolina con un piccolo porticciolo dalle acque smeraldine.
Paxos è ricca di spiagge stupende e baie mozzafiato, quindi non potrà mancare un giro intorno all'isola alla ricerca del punto preferito dove trascorrere la giornata. Se sei indeciso, ti suggeriamo di visitare la spiaggia di Eremitis (in foto), una baia naturale caratterizzata da spiaggia e scogliere bianchissime che rendono il paesaggio selvaggio e stupendo allo stesso tempo. In alternativa, puoi anche raggiungere l'adiacente isola di Antipaxos e visitare le sue magnifiche spiagge, come quella di Mesovrika o di Voutoumi.
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Facciamo un'ulteriore digressione verso la nostra ultima tappa sulla terraferma, la città di Sivota, a nord-est di Paxos. Il lungomare è ricco di bar e ristoranti, nonché di un piccolo porto dove poter trascorrere la notte. Anche la città merita sicuramente una visita perdendosi tra le stradine e trascorrendo del tempo a shopping e buon cibo.
Le spiagge di Sivota offrono diverse occasioni di relax e divertimento. Non perderti la meravigliosa spiaggia Pisina, ad Agios Nikolaos, chiamata così per un motivo ben preciso: le acque turchesi e il fondale sabbioso danno la sensazione di essere ancorati in una vera e propria piscina! Se invece vuoi fare un po' di snorkeling, ti suggeriamo di visitare la non lontana Laguna Blu.
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Il sesto giorno, facciamo ritorno all'isola di Corfu, questa volta giungendo da sud e facendo tappa nel caratteristico villaggio di pescatori di Petriti. Questo paesino caratteristico è uno dei pochi a vantare una spiaggia di sabbia sulle sue coste, ed è quindi un'ottima tappa per chi desidera scendere dalla barca e trascorrere una giornata in spiaggia, soprattutto con bambini piccoli. Le acque poco profonde permettono anche di praticare tranquillamente snorkeling, paddle board o di esplorare la zona a bordo di un kayak.
La spiaggia di Halikounas è particolarmente consigliata per coloro che vogliono cimentarsi nel kite surf, mentre se si preferisce stare a riva non può mancare una tappa in uno dei tanti ristoranti locali per assaggiare delle ottime prelibatezze a base di pesce.
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Facciamo ritorno a Marina di Gouvia, dove tutto è iniziato. Magari, un'ultima tappa alla Marina di Mandraki può essere una buona idea, prima di rincosegnare l'imbarcazione al proprio charter.
Se sei partito il sabato prima del weekend della Pasqua ortodossa, come sopra citato, allora sarai tornato in tempo per assistere al culmine delle celebrazioni pasquali dell'isola di Corfu: un evento da non perdere!
Il Sabato Santo è un giorno molto importante nella Pasqua di Corfu. La giornata inizia molto presto, verso le 6, con una rappresentazione molto particolare che avviene nella Chiesa della Vergine Maria di Ksenon: qui, viene rimesso in atto il terremoto che colpì la terra durante la resurrezione di Cristo. Al primo annuncio della resurrezione alle 11 del mattino, gli abitanti della città lanciano vasi dai balconi per enfatizzare la forza distruttiva del terremoto, riempiendo le strade con suoni assordanti e cocci in ogni dove.
La messa cattolica e quella ortodossa si svolgono la sera stessa, una dopo l'altra, per permettere alle persone di poter partecipare ad entrambe nel rispetto e nella coesistenza pacifica di religioni diverse sullo stesso territorio. Dopo la mezzanotte, quando Cristo è finalmente risorto, le persone si riuniscono nelle proprie case per banchettare con cibi tradizionali, come agnello e fogatsa, e per assistere ai fuochi d'artificio.
I celebramenti continuano la domenica di Pasqua con la processione della Resurrezione, accompagnata dal suono delle bande della città, e dal pranzo pasquale. Non dimenticarti di assaggiare le prelibatezze locali come la tsilichourda, tipica zuppa pasquale, arrosto di agnello, e tanto altro.
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Se ti è piaciuto questo itinerario, controlla la disponibilità di barche a Corfu e prenota la tua prossima vacanza nella bellissima Grecia!