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Noleggio yacht Saint-Raphaël

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Noleggio barche Saint-Raphaël: vacanze in barca tra falesie rosse, golfi glamour e rade turchesi

Noleggio barche Saint-Raphaël è sinonimo di libertà in uno dei tratti più scenografici del Mediterraneo: le rocce rosse dell’Estérel che franano nel mare, i profumi della macchia, le baie sabbiose e i villaggi affacciati sul Golfo di Saint-Tropez. Dallo Saint-Raphaël Harbour si esce in pochi minuti verso Cap Dramont, la Baie d’Agay e le rade ridossate lungo costa; con una barca a vela scattante o un catamarano confortevole, alterni veleggiate di un paio d’ore a bagni in calette dall’acqua trasparente. Che tu voglia un weekend lungo o una settimana piena, il noleggio barche Saint-Raphaël offre distanze contenute, ridossi sicuri e porti accoglienti per famiglie, coppie e gruppi di amici.


Perché scegliere Saint-Raphaël per il tuo charter

Il golfo è naturalmente protetto e consente uscite regolari anche quando il Maestrale soffia al largo. In poche miglia passi dall’iconico Cap Dramont all’Île d’Or, da Agay alle spiagge di Pampelonne, fino al canale quieto tra Port Grimaud e Saint-Tropez. L’infrastruttura nautica è capillare: boe stagionali, marina attrezzati, cambusa facile e una rete di ristoranti sul mare per scali serali. In questo scenario, noleggio barche Saint-Raphaël significa navigazioni brevi ma appaganti, fondali sabbiosi dove gettare l’ancora, fondi di posidonia da rispettare e tramonti che incendiano le pareti rosse dell’Estérel.


Porto di partenza, condizioni e consigli pratici

Lo Saint-Raphaël Harbour è perfetto per l’imbarco: rifornimenti a poche centinaia di metri, servizi tecnici, parcheggi e un fronte mare vivace per l’ultima spesa. Da maggio a ottobre prevalgono brezze termiche pomeridiane, con mattinate più calme: sfruttale per i trasferimenti più lunghi e arriva presto nelle baie più richieste. Con barca a vela Saint-Raphaël puoi contare su bordi regolari tra 8 e 16 nodi; con noleggio catamarani Saint-Raphaël godi di stabilità in rada, pozzetti generosi e pescaggio ridotto per avvicinarti ai fondali sabbiosi di Cap Taillat e Pampelonne. Rispetta sempre la posidonia scegliendo sabbia o boe autorizzate e verifica gli avvisi locali in caso di Mistral o temporali di calore.


Cosa vedere in barca attorno a Saint-Raphaël

Verso est si apre lo spettacolo dell’Estérel: Cap Dramont, Île d’Or e la Baie d’Agay offrono acqua turchese e ancoraggi comodi con scenari vulcanici unici. Puntando a ovest, il Golfo di Saint-Tropez accoglie con rade sabbiose e servizi a terra: Pampelonne per i bagni, la darsena di Saint-Tropez per un aperitivo al tramonto, i canali di Port Grimaud per un’uscita con il tender tra le case color pastello. Più a sud, Cap Taillat e Cap Lardier regalano fondali trasparenti e ridossi dai colori caraibici; nelle giornate limpide, una finestra meteo favorevole permette di spingersi fino a Cavalaire-sur-Mer con rientro graduale verso la base. Tutte le tratte restano entro portata con navigazioni di due ore al giorno o a giorni alterni, perfette per alternare veleggiate, snorkeling e discese a terra nei borghi marinari.


Qual è il periodo migliore per le vacanze in barca a Saint-Raphaël?

Da fine maggio a inizio ottobre trovi termiche regolari, mare spesso calmo al mattino e visibilità ottima sott’acqua. Luglio-agosto sono i mesi più affollati: salpa presto per assicurarti gli ancoraggi migliori e valuta boe prenotabili nelle rade più richieste.

Meglio barca a vela o catamarano per questo tratto di Costa Azzurra?

Dipende dall’equipaggio: barca a vela Saint-Raphaël per chi ama sensibilità al timone e consumi ridotti; noleggio catamarani Saint-Raphaël per famiglie e gruppi che cercano spazi, stabilità e comfort all’ancora, con facile accesso alle spiagge.

Si riesce a costruire un itinerario Costa Azzurra 7 giorni con rientro alla base?

Sì, con tappe brevi tra Estérel, Golfo di Saint-Tropez e Cavalaire. L’itinerario sotto garantisce almeno un paio d’ore di vela al giorno e ridossi sicuri per la notte, con rientro comodo allo Saint-Raphaël Harbour.

Quanto sono sicuri gli ancoraggi e dove trovare ridossi?

Cap Dramont e Agay sono ottimi con termiche da sud-est; Pampelonne offre sabbia e riparo con venti da terra; Cap Taillat e Lardier richiedono attenzione al moto ondoso ma regalano sabbia dorata e acque cristalline. In caso di Maestrale, meglio anticipare gli spostamenti al mattino.


Itinerario consigliato – 7 giorni con rientro a Saint-Raphaël

  1. Giorno 1 – Imbarco e Cap Dramont/Agay (8–12 M): check-in allo Saint-Raphaël Harbour, cambusa e uscita; veleggiata corta verso Cap Dramont o Baie d’Agay, bagno al tramonto e notte in rada su fondo sabbioso.
  2. Giorno 2 – Golfo di Saint-Tropez (12–18 M): rotta costiera fino a Pampelonne per pranzo in rada; pomeriggio a Saint-Tropez o Port Grimaud per passeggiata serale, rientro in barca e notte all’ancora o in marina.
  3. Giorno 3 – Cap Taillat e Cap Lardier (10–15 M): bordi rilassanti tra calette trasparenti; ancoraggio su sabbia, snorkeling e paddle; notte in rada scegliendo il ridosso migliore rispetto al vento.
  4. Giorno 4 – Cavalaire-sur-Mer (8–12 M): breve trasferimento verso Cavalaire per rifornimenti, acqua e passeggiata serale sul lungomare; possibile ormeggio in marina o ancoraggio esterno se il meteo è stabile.
  5. Giorno 5 – Ritorno progressivo verso ovest (10–16 M): partenza al mattino con termica leggera, soste diurne tra Taillat e Pampelonne; arrivo nel golfo al calare del sole, notte in rada con fondale sabbioso.
  6. Giorno 6 – Estérel: Île d’Or e Agay (10–14 M): rotta panoramica lungo le falesie rosse; bagno sotto Cap Dramont, pomeriggio lento verso Agay o Boulouris; notte in rada in condizioni meteo favorevoli.
  7. Giorno 7 – Rientro alla base (6–10 M): ultima veleggiata del mattino verso Saint-Raphaël Harbour, rifornimento carburante e check-out nel pomeriggio; tempo permettendo, sosta finale per un tuffo lungo rotta.

Barca a vela o catamarano: come scegliere

Se ami la sensibilità al timone, i consumi contenuti e l’agilità negli ormeggi, la barca a vela Saint-Raphaël è la scelta naturale: nelle brezze termiche regala una conduzione morbida e soddisfacente, perfetta per tappe di 8–16 miglia. Se invece cerchi spazi generosi, stabilità in rada e facilità d’accesso alle spiagge, il noleggio catamarani Saint-Raphaël offre pozzetti ampi, prendisole e pescaggio ridotto, ideale per i fondali sabbiosi di Pampelonne e Cap Taillat.


Sicurezza, sostenibilità e piccoli segreti da insider

Proteggi la posidonia scegliendo sabbia o boe ufficiali e limita l’uso del motore in baia; organizza la cambusa per due giorni di autonomia così da godere al massimo dell’alternanza tra rada e marina. Con previsioni di Maestrale, anticipa i trasferimenti alle ore più fresche del mattino; con termiche stabili, programma bagni e attività tra tarda mattina e primo pomeriggio. Per aumentare il comfort notturno, orienta sempre l’ancoraggio rispetto a onda residua e corrente, e verifica la presa dell’ancora su sabbia con una breve retromarcia. Con queste accortezze, il noleggio barche Saint-Raphaël diventa un’esperienza fluida e sicura, ricca di momenti memorabili tra acque turchesi, natura protetta e splendidi borghi marinari.